La Cantina Sociale di Puianello e Coviolo ha sempre avuto un forte legame con il territorio e un occhio di riguardo per l’innovazione e la sostenibilità. La crescente incidenza dei costi energetici e la volontà di ridurre l’impatto ambientale li hanno spinti a cercare una soluzione efficiente e duratura. È così che è nata l’idea di installare un impianto fotovoltaico, una scelta strategica che unisce benefici economici e responsabilità ecologica.
Fin dall’inizio, l’azienda ha valutato diverse opzioni per la realizzazione dell’impianto e, dopo un’attenta analisi, ha deciso di affidarsi a Project Group. L’esperienza nel settore agroalimentare, unita al supporto fornito nell’accesso ai finanziamenti del bando Agrisolare, ha rappresentato un incentivo importante per il progetto.
Il cuore del progetto
L’intervento ha portato all’installazione di un impianto dalla potenza totale di 209 kWp, composto da 418 moduli SunPower Performance da 500Wp.
Per garantire un utilizzo ottimale dell’impianto, è stato integrato un sistema di accumulo di energia SMA Storage X da 72 kWh. Questo permette di immagazzinare l’energia in eccesso e utilizzarla nei momenti dove il fabbisogno è maggiore, ottimizzando di fatto l’autoconsumo e riducendo ulteriormente la dipendenza dalla rete elettrica.
La sfida dell’installazione
Davide Rossi, Project Manager
L’installazione dell’impianto è stata portata a termine in due mesi, un tempo relativamente breve considerando la complessità dell’intervento. Una delle sfide principali è stata l’accessibilità del tetto: l’altezza della struttura ha richiesto l’impiego di un’autogrù da 50 metri per il posizionamento sicuro dei pannelli. Inoltre, per evitare interruzioni nella produzione vinicola, i lavori sono stati pianificati con estrema attenzione, suddividendoli in più fasi in modo da non interferire con le attività quotidiane della cantina.
I benefici tangibili
A distanza di 8 mesi dall’attivazione, i risultati sono più che positivi. L’azienda ha registrato una riduzione dei costi energetici pari a 45.000,00€ grazie all’indipendenza energetica ottenuta. Di conseguenza il ROI (Return Of Investment = tempo di ritorno sull’investimento) è previsto entro i 2 anni dalla messa in funzione, un tempo decisamente breve considerando le garanzie trentennali dei prodotti installati.
Oltre ai vantaggi economici, la Cantina Sociale di Puianello e Coviolo può vantare un significativo contributo alla sostenibilità ambientale. La riduzione delle emissioni di anidride carbonica prevista nei 30 anni futuri è di 4.000.000 di kg di CO2, pari ad un rimboschimento equivalente di 1080 ettari; un traguardo importante che testimonia l’impegno dell’azienda verso una produzione più ecologica e responsabile.
Feedback del cliente
Abbiamo avuto il piacere di confrontarci direttamente con Paolo Tirelli, presidente della Cantina Sociale di Puianello, che ha condiviso con noi la soddisfazione per i risultati ottenuti:
“La Cantina ha da tempo intrapreso un percorso di sostenibilità ambientale, adottando pratiche virtuose come il
Paolo Tirelli, presidente della Cantina Sociale di Puianello
recupero del vetro e l’eliminazione dell’uso di diserbanti chimici. La necessità di ridurre anche i costi energetici ci ha spinto a cercare un partner affidabile che potesse supportarci nella realizzazione di un impianto fotovoltaico efficiente e adatto alle nostre esigenze specifiche.
Uno degli aspetti critici del progetto era la disponibilità limitata di superficie su cui installare i pannelli. Per questo motivo, la scelta di affidarci a Project Group si è rivelata vincente: grazie alla loro esperienza e competenza, hanno proposto una soluzione tecnologicamente avanzata, basata sull’uso di pannelli ad alta efficienza e su un sistema di accumulo energetico di elevata qualità, in grado di ottimizzare la resa dell’impianto.
Un ulteriore valore aggiunto è stato il supporto costante di Project Group, sempre pronti a intervenire e a fornire assistenza in qualsiasi momento. La loro professionalità e disponibilità hanno reso il processo di installazione fluido e senza intoppi, permettendoci di raggiungere l’obiettivo di una produzione vinicola ancora più sostenibile.
Consigliamo questa soluzione a tutte le realtà che vogliono combinare innovazione, efficienza energetica e rispetto per l’ambiente.”